Il 26 febbraio, presso Villa 600 a Torcello, Terramossa ha organizzato un workshop per presentare il suo ambizioso progetto di sviluppo a numerosi ristoranti già consolidati nel network e a nuovi che si sono inseriti da ieri. Tra i partecipanti, si sono distinte realtà gastronomiche di prestigio, come la “Locanda Zanella” di Treporti, la “Macelleria Antichi Sapori” di Treporti, il “Cibus” di Cavallino-Treporti, il “Calice e Mare” di Cavallino, la “Trattoria Da Romano” di Burano, il “Barone Rosso” di Spinea, “La Sgura” di Chioggia, “La Taverna da Nadia e Felice” di Chioggia, il Ristorante “Alberto Capo” di Chioggia e il “Bivio degli artisti” di Maerne.
Presente anche la “cantina A Mi Manera” di Carlo Bigai di Lison di Portogruaro che ha fatto gustare i propri vini, eccellenze del territorio!
Il workshop ha fornito un’opportunità unica per discutere e approfondire il concetto di “sostenibilità” in tutte le sue sfaccettature, promuovendo una maggiore diffusione della cultura etica e sostenibile tipica della regione veneta nel contesto culinario.
Durante l’evento, è stato dedicato spazio anche alla tematica del social media marketing, con la presentazione del sito di Terramossa e l’illustrazione dettagliata del progetto in fase di sviluppo. L’incontro è stato un momento di aggregazione e confronto, enfatizzando l’importanza di una comunicazione efficace per veicolare i valori della sostenibilità e della tradizione culinaria veneta. Il coinvolgimento attivo dei partecipanti ha contribuito a creare un ambiente propizio per la condivisione di idee e la costruzione di sinergie tra i diversi attori del settore alimentare. In sintesi, l’evento si è rivelato un passo significativo verso la realizzazione del progetto Terramossa e la diffusione di pratiche sostenibili nel contesto gastronomico della regione.
Un grazie a Pierluigi Zane, padrone di casa, che ci ha deliziato con un ottimo Risotto di Gò e con una buonissima frittura di pesce, ….oltreche con tanta cortesia.